Lavaggio degli indumenti personali degli ospiti nella tua RSA?

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Risolvi, criticità e problemi, semplicemente seguendo questi TRE suggerimenti!

Criticità e problemi nel lavaggio dei capi personali degli ospiti nella tua RSA?

Spesso, le criticità e i problemi nel lavaggio degli indumenti personali degli ospiti nelle RSA,

diventano un rompicapo per non dire un calvario per Direttori e Collaboratori.

Oltre a creare disagi e disservizi, a ospiti e parenti, con il risultato per l’RSA,

di ottenere un giudizio scarso se non negativo sul servizio fornito.

Giudizio che,

incide sulla valutazione qualitativa, dei servizi offerti da una RSA, rispetto alle altre.

L’elenco delle principali criticità e dei problemi, evidenziati da Direttori e Collaboratori di diverse RSA,

lo abbiamo affrontato nel precedente articolo.

Ecco, come le criticità e i problemi, nel lavaggio dei capi personali degli ospiti in RSA.

Dove,

abbiamo analizzato alcune criticità e problemi presenti in diverse RSA, creati da lavanderie industriali generiche,

che gestiscono il servizio di lavaggio degli indumenti personali degli ospiti per la loro struttura.

Inoltre,

abbiamo fornito alcuni suggerimenti, immediatamente utilizzabili per prevenire e evitare che i problemi,

possano trasformare un utile servizio in un vero calvario.

Con questo articolo come promesso,

approfondiamo, i TRE punti fondamentali, per ridurre sino ad azzerare le principali criticità.

Inoltre,

i TRE punti che, tra poco leggerai, dovrebbe rientrare nelle procedure standard,

di qualunque lavanderia industriale che gestisce oppure vuole gestire,

il servizio di lavaggio degli indumenti personali degli ospiti in RSA.

TRE punti fondamentali che diventano gli elementi essenziali quando, si vuole offrire alla RSA,

“un servizio chiavi in mano con ZERO problemi!”

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Bene iniziamo,

per semplicità di lettura, riporto i TRE punti fondamentali anticipati nel precedente articolo,

che dovrebbero essere seguiti da chiunque vuole fornire un servizio alle RSA senza criticità e problemi,

1 –  La gestione del servizio dovrebbe, essere precisa, puntuale e costante nel tempo.

Eliminando, criticità e problemi, per

mancate consegne, smarrimento, o ancor peggio, perdita dei capi personali degli ospiti.

2 – Il sistema di tracciabilità dovrebbe essere di supporto e semplicemente utilizzabile dai Collaboratori della struttura,

in modo da semplificare e velocizzare il lavoro nella distribuzione degli indumenti.

La tecnologia, dovrebbe essere di supporto ai Collaboratori,

per verificare immediatamente ad esempio, eventuali scambi di capi personali degli ospiti.

3 – La lavanderia che fornisce il servizio di lavaggio degli indumenti personali degli ospiti in RSA dovrebbe,

essere l’unico interlocutore,

a cui i parenti devono rivolgersi, per ottenere risposte in merito a eventuali problemi.

Evitando,

a Direttori, Responsabili e Collaboratori,  

di investire tempo per rispondere alla lamentele dei parenti e per trovare soluzioni alle problematiche.

In aggiunta a questo;

La lavanderia che fornisce il servizio nel momento in cui verificato che,

il problema è imputabile a errori di lavaggio o di gestione dovrebbe,

gestire direttamente la criticità e attivarsi per l’eventuale risarcimento.

Partiamo dal primo punto:

La gestione del servizio dovrebbe, essere precisa, puntuale e costante nel tempo.

Eliminando, criticità e problemi, per

mancate consegne, smarrimento, o ancor peggio, perdita dei capi personali degli ospiti.

La frase:

” La gestione del servizio dovrebbe, essere precisa, puntuale e costante nel tempo”

dovrebbe, essere una frase scontata ma,

nella realtà,

in alcune situazioni così scontata non è!

Ti faccio un esempio,

Direttori e Collaboratori di RSA nostre clienti posizionate in aree di interesse turistico,

servite in passato da lavanderie industriali del settore alberghiero,

hanno evidenziato che,

le problematiche nel servizio di lavanderia,

aumentavano, in determinati periodi, proporzionatamente all’aumentare delle presenze turistiche.

Praticamente,

si amplificavano criticità, problemi e disagi che già si evidenziavano durante l’anno, per:

  • ritardi o mancate consegne per la biancheria a noleggio necessaria per la struttura
  • errori nell’impacchettamento e nella suddivisione dei capi personali degli ospiti
  • aumento di capi personali persi

Ritardi, mancate consegne, errori,

che già si evidenziavano nella normalità, creando non pochi problemi,

immagina, cosa diventavano con l’aumento delle presenze turistiche!

Nella realtà,

la spiegazione del perché,

in determinati periodi le problematiche si amplificavano probabilmente è questa:

le lavanderie industriali del settore HO.RE.CA.

sono strutturate, orientate e hanno come primario interesse,

fornire il servizio ai loro principali clienti che sono, alberghi, ristoranti e bar.

Per la semplice ragione che,

questa è la loro mission, il loro principale servizio!

Quindi,

per la lavanderia industriale del settore HO.RE.CA. la gestione dei servizi di lavanderia,

compreso il lavaggio dei capi personali degli ospiti per la RSA, diventa,

“un servizio aggiunto!”

Esatto,

quello che tu consideri un servizio importante e necessario per i tuoi ospiti,

per la lavanderia industriale generica è un servizio aggiunto, oppure un extra-fatturato.

Questo, per la semplice ragione che,

la priorità della lavanderia industriale,

è rispondere alle necessità dei suoi principali clienti, quali alberghi, ristoranti e bar che, con l’aumento delle presenze turistiche,

raggiungono il loro massimo potenziale in termine di richiesta e utilizzo del servizio.

Situazione che,

sicuramente giustifica la lavanderia industriale che, per ovvi motivi di servizio primario ed economico è impegnata ,

a dare risposta ad alberghi, ristoranti e bar che sono i suoi principali clienti.

Ma, questa giustificata logica di mercato o di settore,

nella realtà penalizza in generale i servizi di lavanderia per le RSA,

creando e amplificando problemi e criticità,

nella gestione del servizio di lavaggio dei capi personali degli ospiti.

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Passiamo al secondo punto:

Il sistema di tracciabilità dovrebbe essere di supporto e semplicemente utilizzabile dai Collaboratori della struttura,

in modo da semplificare e velocizzare il lavoro nella distribuzione degli indumenti.

La tecnologia, dovrebbe essere di supporto ai Collaboratori,

per verificare immediatamente ad esempio, eventuali scambi di capi personali degli ospiti.

Mediamente,

ormai quasi tutte le lavanderie industriali del settore alberghiero,

che si propongono per la gestione del servizio di lavaggio degli indumenti personali degli ospiti in RSA,

enfatizzano l’utilizzo della tecnologia per tracciare gli indumenti degli ospiti.

Per darti una breve spiegazione,

questa tecnologia definita RFid acronimo di, Radio Frequency Identification,

è un sistema in radio frequenza che trova applicazione in diversi settori.

In RSA,

per tracciare e rendere identificabile il proprietario di un indumento viene normalmente applicato un microchip al capo che contiene,

tutti i dati identificativi sia della struttura che dell’ospite.

Non entriamo nei dettagli tecnici, perché non è questo l’argomento,

comunque se vuoi, puoi approfondire i dettagli tecnici, i campi di applicazione,

oppure semplicemente conoscere questa tecnologia,

facendo una ricerca sul web, trovi diverso materiale esplicativo.

Quello su cui ci dobbiamo concentrare, non è come funziona questa tecnologia ma,

come il supporto e un corretto utilizzo della tecnologia,

possa portare concreti benefici alla tua RSA!

Vediamo, brevemente un elenco di benefici che grazie alla tecnologia dovresti ottenere:

^ Evitare errori, nell’impacchettare i capi personali degli ospiti, imputandoli al giusto proprietario

^ Permettere ai Collaboratori, l’accesso e l’utilizzo della tecnologia,

magari utilizzando semplicemente lo smartphone, per verificare la proprietà di un capo.

Riducendo i tempi di lavoro e potenziali errori nella distribuzione degli indumenti nei diversi armadi.

^ Accesso immediatamente disponibile, senza la necessità di farne richiesta,

a report aggiornati e dettagliati relativi a corredo e storico,

su ogni indumento di proprietà degli ospiti in RSA.

In breve,

questi dovrebbero essere i benefici,

o meglio il supporto che la tecnologia potrebbe dare al lavoro dei tuoi Collaboratori!

Spesso, nelle presentazioni di alcune lavanderie industriali,

viene enfatizzata la tecnologia di tracciabilità come,

“la panacea di tutti i mali”

Dove,

la frase più utilizzata è:

“Grazie all’utilizzo della tecnologia dedicata alla tracciabilità dei capi, abbiamo eliminato tutti gli errori”

Purtroppo in realtà non è proprio cosi!

Sicuramente, la tecnologia aiuta a ridurre gli errori ma, spesso non li elimina.

Perché?

Perché, se la tecnologia anche la più avanzata,

non è affiancata da esperienza, professionalità, impegno e attenzione,

delle persone che gestiscono il servizio, da sola non funziona.

La tecnologia da sola non può eliminare gli errori!

Quindi,

è l’organizzazione, o meglio l’abbinamento, persona e tecnologia,

l’elemento differenziante tra

una gestione specializzata e una improvvisata!

Vieni a conoscere le soluzioni concrete sul lavaggio degli indumenti degli ospiti in RSA.

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Vediamo l’ultimo ma, non meno importante punto:

La lavanderia che fornisce il servizio di lavaggio degli indumenti personali degli ospiti in RSA dovrebbe,

essere l’unico interlocutore,

a cui i parenti devono rivolgersi, per ottenere risposte in merito a eventuali problemi.

Evitando,

a Direttori, Responsabili e Collaboratori,  

di investire tempo per rispondere alla lamentele dei parenti e per trovare soluzioni alle problematiche.

Inoltre,

La lavanderia che fornisce il servizio nel momento in cui verificato che,

il problema è imputabile a errori di lavaggio o di gestione dovrebbe,

gestire direttamente la criticità e attivarsi per l’eventuale risarcimento.

Su questo ultimo e ripeto non meno importante punto, teoricamente non dovrebbe esserci molto da dire, in considerazione che,

il fornitore di un qualsiasi servizio dovrebbe: (benedetto condizionale)

garantire SEMPRE il servizio offerto!

Difatti

se così fosse, avrei potuto chiudere qui l’articolo,

invece, andiamo a dettagliare cosa significa o meglio cosa dovrebbe significare,

garantire il servizio.

In questo breve elenco sono riportate le condizioni,

che ogni lavanderia industriale dovrebbe fornire al cliente

e che ogni Direttore, Responsabile o Collaboratore,

dovrebbe richiedere a chi gli fornisce il servizio in RSA.

# Fornire risposte e soluzioni, direttamente ai parenti degli ospiti, relative a problematiche legate alla gestione del servizio, oppure al lavaggio.

Evitando a Direttori e Collaboratori, scomode situazioni e investimento di tempo per dare risposte e trovare soluzioni.

# Essere partner attivo e presente in RSA,

per fornire ai parenti degli ospiti, informazioni legate al lavaggio industriale degli indumenti,

informazioni e suggerimenti, per la gestione ottimale del servizio di lavaggio dei capi personali dei loro cari.

# Attivarsi, quando la problematica lo richiede, con i parenti degli ospiti, per la procedura di risarcimento.

In sintesi, quelli che hai letto sono le basi che dovrebbero essere nel DNA di qualsiasi lavanderia industriale che veramente voglia fornire alle RSA,

un servizio chiavi in mano con ZERO problemi!

Concludendo, ti consiglio di rileggere e volendo utilizzare, il suggerimento dato nel precedente articolo, che puoi recuperare Cliccando QUI.

Infine,

se ritieni l’articolo interessante anche per colleghi di altre RSA, ti chiedo di segnalarlo, oppure condividerlo sui tuoi social.

Inoltre, se vuoi puoi lasciare un tuo commento, sarò felice di risponderti.

Ciao, al prossimo articolo.

Giacomo

Giacomo Tuvo, nato e residente a Levanto paese di mare della riviera Ligure di levante. La sua mission è condividere soluzioni che portino benefici e vantaggi concreti alle RSA. Svolge la sua attività prevalentemente in Lombardia

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Giacomo Tuvo, nato e residente a Levanto paese di mare della riviera Ligure di levante. La sua mission è condividere soluzioni che portino benefici e vantaggi concreti alle RSA. Svolge la sua attività prevalentemente in Lombardia

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